La Pinsa Romana arriva a Torino
Il prodotto che sta cambiando il mondo della Pizza. Pinsa viene dal latino “Pinsere” che in italiano significa allungare – stendere, ha una forma ovale o rettangolare; per la diversa idratazione dell’impasto la Pinsa è molto più digeribile della Pizza. Ha origini provenienti da un’antica ricetta romana; l’acqua che si utilizza nell’impasto è sempre fredda e l’impasto ha meno carboidrati e grassi. Frumento, soia, riso e pasta madre sono gli ingredienti alla base della ricetta.
La pinsa romana è una tradizionale pizza romana che pizza non è.
Pinsa
Mix di frumento tenero tipo “0”, riso, soia e pasta acida di frumento essiccata, garantisce un maggiore assorbimento di acqua. Per impasti a lunga lievitazione (24-120 ore), è al 100% vegetale.
Pinsa + Fibre
Con l’aggiunta di fibre di frumento, è un mix al 100% vegetale di frumento tenero tipo “0”, fibra di frumento, riso, soia e “Biga” essiccata. Ideale per impasti a lunga lievitazione (24-120 ore).
Teglia Romana
Mix di farine per la realizzazione della pizza in teglia alla romana, altamente digeribile e ad alta idratazione, composta da farina di frumento, soia, riso ed una nuova elaborazione di Pasta Madre.
Ricetta tipo
PINSA ROMANA: INGREDIENTI PER CIRCA 6 PINSE ROMANE
- 1 Kg di mix PINSA classico o + Fibra
- 1/2 bustina di lievito secco o 50g lievito madre disidratato
- 20 grammi di sale
- 10 grammi di olio extravergine di oliva
- 800 ml di acqua fredda di frigorifero in modo da arrivare all’80% di idratazione
Procedimento
1. Con le mani miscelare il mix con il lievito, poi impastare a mano o con l’impastatrice.
2. Aggiungere l’80% dell’acqua fredda ed impastare per circa 3-4 minuti.
3. Aggiungere il sale all’impasto ed impastare ancora quindi aggiungere anche l’olio e continuare ad impastare.
4. Aggiungere l’acqua fredda restante, impastare ancora per almeno 5 minuti.
5. Sistemare l’impasto della pinsa in una ciotola e metterlo in frigorifero per minimo 12 ore (meglio 24/48) quindi, trascorso il periodo della lievitazione, tirarlo fuori e ricavarne i panetti da stendere lasciandoli riposare fin quando non sono raddoppiati di volume ovvero per circa 3 ore.
6. Riprendere i panetti, stenderli sulle teglie unte e condirle. Cuocere la pinsa in forno caldo a 200° per circa 10 minuti o quando la pinsa risulta croccante all’esterno e morbida all’interno.
Il mix di farine con cui viene realizzata la Pinsa Romana, abbinato all’alto grado di idratazione e una lavorazione completamente diversa dalla tradizionale pizza, permette a questo prodotto di essere unico nel suo genere.